Man of Medan, dagli sviluppatori di Until Dawn, Supermassive Games, è il primo capitolo dell’antologia di giochi horror chiamata Dark Pictures. In questo primo capitolo vestiamo i panni di quattro amici che, insieme alla loro navigatrice, si dirigono ad esplorare un relitto abbandonato.
Peccato che si scontrino con alcuni pirati, e tutto va presto a rotoli. Potrebbe andare peggio? Decisamente si, dal momento che, dopo una tempesta, le cose prenderanno una svolta soprannaturale.
La recensione
Il cast si troverà quindi a bordo della Ourang Medan, una nave fantasma nella quale c’è anche l’oro della Manciuria. Insieme a tante creature soprannaturali.
Nel corso di circa sette ore controllerai tutti i personaggi di Man of Medan, facendo scelte che influenzeranno il gruppo, mentre la storia sarà modellata per adattarsi alle tue decisioni o… alla loro mancanza. Nessuno in questo gioco è al sicuro: puoi far morire tutti se scegli male, per questo starai sempre all’erta. Decisioni, Quick Time Event, premonizioni, tutto è potenzialmente letale.
Sfortunatamente, se non ti interessano i personaggi, il fatto che vivano o muoiano non ha molte conseguenze, e questo è uno dei grandi problemi per Man of Medan. E i personaggi hanno poca personalità o sono abbastanza fastidiosi. E tutti i personaggi hanno diversi dialoghi abbastanza brutti e distratti. Ad esempio, i peggiori capitano dopo che qualcuno muore e i compagni fanno battute come se nulla fosse avvenuto, decisamente no sense.
Un altro problema per Man of Medan è che ci vuole molto prima che la storia esca dalle sue fasi più lente, ma una volta che le cose iniziano effettivamente a succedere, gli spaventi sono legati più che altro ai jump scare, mentre sono meno frequenti le sequenze di azione più tese.
Quello che vediamo è reale? Cosa è reale e cosa invece non lo è?
Il tema della narrativa si può ricomprendere in quello del mito della caverna di platone: quello che vediamo è reale? Cosa è reale e cosa invece non lo è?
Capire cosa fare spesso non è facile, anche perché in mezzo all’ansia è facile sbagliare. Per questo aiutano molto le premonizioni del futuro, che possiamo trovare guardando i quadri. Interpretarle in modo esatto è però una cosa diversa.
I quick time event sono piuttosto confusionari: compaiono dal nulla e, quando l’azione è diversa (ad esempio quando si tratta di premere più volte un tasto), questa non è specificata in modo facilmente comprensibile. Questo è un male, dato che la morte dei personaggi può arrivare facilmente. Questo aspetto dovrebbe essere stato risolto nel corposo aggiornamento di fine 2022, che include anche nuove scene bonus, ma che non è stato testato per questa recensione.
L’altro tipo di quick time event che incontrerai è quello che compare quando non devi fare rumore, abbastanza semplice nell’esecuzione ma comunque riesce a rendere le scene più inquietanti.
Le animazioni facciali sono spesso imprecise, con espressioni spesso bizzarre. Ci sono anche problemi sull’audio che certe volte si interrompe prima che i personaggi abbiano avuto il tempo di finire le frasi.
L’inclusione del multiplayer potrebbe sicuramente aiutare a ottenere po’ più di divertimento da Man of Medan: è possibile giocare sia in modalità co-op locale che in quella online.
Verdetto Recensione The Dark Pictures Anthology: Man of Medan
7/10
Man of Medan dà il via alla serie di The Dark Pictures Anthology, offrendo un’avventura horror snervante e con conseguenze che sembrano direttamente legate alle azioni fatte. Il titolo poteva essere rifinito meglio e la scrittura è ampiamente da rivedere.
Scopri i giochi dell’antologia:
- Man of Medan
- Little Hope
- House of Ashes
- The Devil In Me
Versioni The Dark Pictures Anthology: Man of Medan
Man of Medan è stato provato su PC, disponibile su Steam. Ecco le versioni disponibili
Guarda anche a cosa giocare nel 2024.
Articolo aggiornato il 2024-11-21. Link affiliazione, Immagini e prezzi prodotti da Amazon PA API. Il prezzo effettivo che si applicherà alla vendita sarà quello che vedrai sul sito del venditore al momento dell'acquisto.