D’Cent è un portafoglio per cryptovaluta molto facile da usare grazie al suo sensore biometrico e all’ampio schermo OLED. Conviene anche comprarlo? Scoprilo nella recensione di seguito. Vediamo subito i pro e i contro di questo wallet:
Recensione D’Cent Wallet cryptovaluta Biometrico: pro e contro
Pro | Contro |
---|---|
Gestisci le tue cryptovalute in sicurezza | Mancanza di software dedicato per PC |
Design elegante e funzionale | |
Il sensore biometrico è molto conveniente da usare | |
Il display OLED permette di vedere tutti i dettagli in una singola schermata | |
Bluetooth e utilizzo in mobilità | |
Alta durata della batteria | |
Interfacciabile con wallet comuni (es MetaMask) | |
App per sistemi Android e Apple |
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Recensione D’Cent: a colpo d’occhio
Prima di passare alla recensione a colpo d’occhio puoi guardare un breve video di presentazione di questo interessante portafoglio hardware per cryptovaluta:
D’Cent è il portafoglio hardware più conveniente da usare: l’utilizzo dell‘impronta digitale permette di autenticarsi e autorizzare transazioni senza immettere costantemente il proprio pin, l’ampio schermo OLED permette di verificare indirizzi (o mostrare QR code) a colpo d’occhio. L’applicazione mobile è molto facile da configurare e utilizzare: si potranno controllare tutti gli aspetti del proprio portfolio che non richiedono interazione con il wallet. Il collegamento è facile e veloce, basta attivare il Bluetooth.
L’assistenza D’Cent è inoltre responsiva e disposta a raccogliere feedback dagli utenti per migliorare il proprio prodotto. L’unico neo è rappresentato dalla mancanza di software dedicato per PC: è comunque possibile interfacciare il wallet tramite soluzioni come MetaMask, mantenendo intatta tutta la sicurezza.
Recensione D’Cent: dettagli aggiuntivi
Unboxing
La scatola è fissata dal sigillo di garanzia sui lati. Nella confezione c’è il portafoglio hardware D’CENT, due schede per annotare le parole di ripristino, una guida rapida, una scheda con le informazioni sul prodotto e un cavo micro USB per caricare il dispositivo e connetterlo al PC.
Sulla parte frontale troviamo un display OLED 128×128, il sensore di impronte digitali con 509 DPI e i quattro pulsanti per la navigazione. È installata una batteria da 530 mAh, che si carica in meno di un ora. Il portafoglio stesso misura 43x77x11 mm e pesa 36 g.
Come creare il portafoglio hardware D’Cent
- Tenere premuto il pulsante di accensione per tre secondi per accendere il dispositivo
- Fare clic sul pulsante OK dopo aver scelto la lingua. Anche se non è disponibile l’italiano sarà comunque facile impostarlo in inglese
- Dal menu, seleziona “Create wallet”.
- Il tuo nuovo portafoglio verrà creato. Ti verrà chiesto di inserire il tuo PIN
- Inserisci il tuo PIN da 4 a 8 cifre e premi il pulsante OK
- Verifica il tuo pin
- Registra la tua impronta digitale toccando il sensore di impronte digitali con il dito.
- Verifica l’impronta digitale
- Annota le 24 parole di recupero
- Verifica le parole di recupero
- Il tuo portafoglio è pronto!
Puoi trovare il processo appena visto nella guida, insieme alla successiva connessione con smartphone Android o Apple.
Puoi collegare il tuo portafoglio D’Cent a MetaMask tramite QR code; puoi anche collegarlo a Nifty Wallet e WalletConnect.
Un’altra caratteristica decisamente utile è quella che permette di visualizzare i QR code per ricevere pagamenti, senza passare per altre interfacce, direttamente dal dispositivo.
Cosa non mi è piaciuto
Ci sono ben poche cose che non mi sono piaciute. Come scritto nei contro manca un software dedicato per PC: non se ne sente particolarmente la mancanza (anche perchè si può configurare con i vari portafogli più conosciuti), ma comunque non c’è. Al momento della recensione manca l’italiano tra le lingue disponibili, il wallet è comunque molto facile da usare anche in lingua inglese.
Non mi è piaciuta la scelta di non generare nuovi indirizzi BTC da segwit in poi. Nella versione “classica” di Bitcoin infatti, il software D’Cent genera 15 indirizzi utilizzabili, per aumentare la privacy. Questo fattore porta a confusione, però fa si che chi invia un pagamento non possa facilmente capire quanto valore tu possegga. Da segwit viene generato un solo indirizzo dal software D’Cent, per non confondere gli utenti. Questo però fa si che ci sia meno privacy. Si tratta di una scelta che non ritengo ottimale e che potrebbe anche venire rivista in futuro.
Recensione D’Cent: Conclusione
Il portafoglio D’Cent è un must per chi cerca un wallet facile da usare e altamente mobile. Sebbene il prezzo non sia tra i più bassi, le sue caratteristiche fanno si che il rapporto qualità prezzo sia comunque alto.
D'CENT Portafoglio Spazioso freddo biometrico - Le tue chiavi, le tue criptovalute - Autenticazione delle impronte digitali
- SENTIRSI SICURI - Il chip e l'impronta digitale certificati EAL5+ rendono D'CENT il portafoglio freddo più sicuro.
- GODETE DI UN PORTAFOGLIO FACILE DA USARE - 4 pulsanti per una facile navigazione e selezione del PIN e un ampio schermo che visualizza l'intera chiave privata in una volta sola.
Puoi risparmiare acquistando il pacchetto da due wallet, così da avere un ricambio veloce in caso di problemi. In ogni caso non acquistare mai un prodotto usato, potrebbe essere stato compromesso.
Recensione D’Cent: FAQ
Vediamo ora le domande che potresti porti dopo aver letto la recensione del portafoglio hardware biometrico D’Cent.
Cosa è il portafoglio hardware D’Cent?
Il portafoglio D’Cent è un portafoglio hardware portatile che si distingue dagli altri offrendo un sensore di impronte digitali integrato, ampio display OLED e un chip di sicurezza dedicato per una maggiore sicurezza e privacy. È stato sviluppato in Corea del Sud da IoTrust nel 2018. Il portafoglio D’cent ha anche applicazioni su Play Store di Google e App Store di Apple.
Ho perso il mio portafoglio hardware. Cosa faccio?
Nessun problema. Puoi ripristinare i tuoi account su un nuovo portafoglio hardware utilizzando le parole di ripristino che hai annotato durante la configurazione.
Come funziona un portafoglio hardware e perché è sicuro?
Spiegazione semplice: il tuo portafoglio hardware ti permette di accedere alle tue monete senza esporre le chiavi private. I problemi sorgono infatti quando le chiavi private (la seed phrase composta tipicamente da 12-24 parole) sono salvate in modo non sicuro. La best practice è quella di usare un portafoglio hardware e fare un backup offline (scrivendo le parole su carta, o incidendo su vari metalli). Facendo in altro modo ti esponi a problemi, tra cui: backup sul cloud, su hard disk, su foto, portafoglio connesso ad internet (es con chiavi private su smartphone).
Il portafoglio hardware conserva in modo sicuro le tue chiavi private e tutte le altre informazioni sull’account all’interno di esso. Le criptovalute esistono sulla rete blockchain (non quindi dentro il portafoglio, che invece è da considerarsi come una chiave) e sono accessibili dall’applicazione software solo quando necessario.
Il portafoglio D’Cent può essere hackerato?
Affinché il portafoglio venga violato, gli hacker dovrebbero accedere fisicamente al tuo portafoglio biometrico o accedere alla tua impronta digitale o PIN.
Quali monete supporta il portafoglio D’Cent?
Al momento in cui scrivo, il portafoglio D’cent supporta oltre 2000 diverse criptovalute ( 2813 al momento della scrittura dell’articolo) tra cui le principali sono Bitcoin ed Ethereum. Puoi guardare l’elenco aggiornato cliccando in questo link. Tramite il loro sito Web si possono suggerire più monete da aggiungere al portafoglio.
Cosa succede se ci sono nuove criptovalute?
Una nuova criptovaluta è raramente supportata direttamente da un portafoglio hardware inizialmente. La maggior parte dei provider lavora costantemente per supportare nuove monete: vale la pena aspettare che la valuta desiderata sia supportata dal tuo portafoglio hardware per conservarla in modo sicuro.
È possibile ripristinare tutte le criptovalute con un backup del portafoglio hardware?
Si, è possibile. La maggior parte dei portafogli supporta più di una criptovaluta, ma genera solo un backup. Questo backup è sufficiente per ripristinare tutte le criptovalute, poiché tutte le chiavi private dei diversi portafogli derivano dal seme di cui viene eseguito il backup durante l’installazione.
Si ringrazia IoTrust per l’esemplare fornito per la recensione.
Articolo aggiornato il 2024-10-16. Link affiliazione, Immagini e prezzi prodotti da Amazon PA API. Il prezzo effettivo che si applicherà alla vendita sarà quello che vedrai sul sito del venditore al momento dell'acquisto.